lunedì 19 gennaio 2015

Giovanni Sgambati e Franz Liszt : un legame rispettoso ed una eredità famosa (Carlo Lamberti )

Il 2014, ha rappresentato il centesimo anniversario della scomparsa del grande compositore Giovanni Sgambati

Così, questo signorile musicista romano, lasciava una grandiosa eredità armonica degna di nota, fra cui una monumentale Messa da Requiem, bellissime composizioni pianistiche e tanto altro

Perfezionò lo studio del pianoforte con il grande ungherese Franz Liszt e fu amico di Wagner, Busoni, Brahms e tanti altri famosi del suo tempo

La sua musica, delicatamente espressiva, ha un che di personalissima ispirazione ed una punta di drammaticità serenamente nostalgica

Nella collezione musicale di Carlo Lamberti, dal libro di Alberto De Angelis "La music a Roma nel secolo XIX", evidenziamo la figura dello Sgambati con Franz Liszt

Un filo rosso di stima e di armonia orchestrale collega la figura di Giovanni Sgambati con quella dell' ungherese Franz Liszt, come anche viene dimostrato dalle composizioni pianistiche di entrambi

Nel monumentale Requiem, il Dies Irae, rammenta un poco, per certi versi, la drammaticità di quello di Giuseppe Verdi






Dalla collezione musicale Carlo Lamberti